Introduzione
Amare la propria terra, il proprio paese, studiare il proprio tempo, capirlo e spiegarlo è un lavoro che sa di originalità. Coniugare il reale con l'ideale; rapportare il proprio mondo con il diverso, aiuta a raccontare la realtà sociale, senza mai piegarla al proprio pensiero, condizionandola alle proprie idee.
Quando il pensiero si chiude in se stesso, diventa sterile e condiziona l'anima dalle cose. Così facendo la realtà diviene infeconda e perde ogni finalità.
Lo studio della propria realtà, pertanto, non deve testimoniare vestigia morte, ma deve testimoniare radici vive. La storia locale ha un'anima, solo quando percorriamo un cammino nuovo, che è quello della storia, rendendo partecipe gli altri del nostro pensiero. Per concretizzare ciò abbiamo bisogno dell'uomo, della persona, dell'individuo pensante, il solo capace di comunicare col mondo nell'era della globalizzazione, della mondializzazione. La memoria va tenuta desta per poter ricordare, per far vivere, generare idee.
Il prof. A. Guarascio, con i caratteri della casa Editrice Cliodea, ha avuto l'opportunità di percorrere questo itinerario spirituale, comunicando all'altro e con l'altro, riempiendo il suo pensiero di un'anima vivificante, ponendo l'individualità in comunione con l'alterità, e rendendo l'umano, epifania del Divino, in un continuo scambio di considerazioni, coeve al proprio tempo, ma portatrici di un sapere antico.
Pasquale Nicoletti
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