martedì 12 ottobre 2021

In Lavorazione il 3° Vol. del Libro "Le Radici Storiche del Cristianesimo" di Ottavio A. Bisignano

 + News 2021 by Ufficio Stampa CLIODEA - Press & Comunication CLIODEA

 

 





+ Coming soon TRILOGIA CRISTIANESIMO + News 2021: In corso di STAMPA tipografica il 3° Vol. sulla Storia del Cristianesimo, dal Titolo: "Le Radici Storiche del Cristianesimo" - Antiche Civiltà e Grandi Imperi dell'Area Orientale e Mediterranea - di Ottavio Amilcare Bisignano.

+ Collana Studi e Ricerche "Storia delle Religioni" - diretta e curata dalla prof.ssa Donatella Bisignano, docente nei Licei, Responsabile dell'Ufficio Stampa della Casa Editrice CLIODEA e Direttrice del Comitato tecnico-scientifico dell'Associazione Culturale Internazionale CVI "Credendo Vides International" - Premio "La Rinascenza della Calabria".

+ Studio Introduttivo del M° Emanuela Turrini, Musicista, Compositrice e Poetessa, Membro d'Onore dell'Associazione Culturale Internazionale CVI.

+ Dedica dell'Autore, alla memoria del Reverendissimo e venerabile Papàs Giovanni Capparelli, Archimandrita e Parroco dal 1944 all'anno 2005 della Comunità italo-albanese di Santa Sofia d'Epiro, in provincia di Cosenza.

+ Progetto grafico ed elaborazioni digitali - Gabriel Gionel Design.

+ Info e Prenotazioni online:. Link Libreria Aseq https://www.aseq.it/brand/1474-cliodea

by Edizioni CLIODEA © 2021

* Estratto dall'Introduzione del 3° Volume:

(...) Il merito di questa grandiosa Opera di “teologia storica” è una risposta autorevole all'attacco denigratorio, compiuto dai nemici e dai mistificatori del Cristianesimo, in quanto in essa si ravvede chiaramente, la capacità dell'Autore di risvegliare le coscienze e stimolare l'attenzione sul dibattito culturale e la conoscenza dei fenomeni storici ed antropologici, che hanno prodotto nel corso dei millenni gli interrogativi profondi, sul senso della vita, sulla concezione del mondo e sugli ideali che hanno ispirato l'agire dell'uomo nella storia, in relazione al problema dell'esistenza di Dio, in una visione teocentrica, dove la figura luminosa del Cristo è l'espressione di quell'equilibrio tra il senso del vero e del bene, che supera la morte, ogni forma di intolleranza e fanatismo; e giunge a ridefinire i caratteri etici, morali e spirituali dell'”uomo nuovo”, modellato e santificato, così come viene propugnato nel Vangelo. 
Il cristiano, che tende a divenire l'”uomo nuovo”, allora, è colui che ha sentito e continua a sentire, la forza attrattiva e il fascino di Gesù Cristo Salvatore e si impegna a viverne la sequela, conformando la propria vita alla sua: una vita, questa, che deve essere davvero giusta e caritatevole, per potersi definire anche umana, laddove il sacrificio della Croce, diviene il simbolo esperienziale dell'amore universale, il vero atto propulsivo e rivoluzionario nel mondo, ciò che ci rende i “Figli di Dio”. In analogia a quanto scritto dall'Autore, concludo, infine, questa mia articolata riflessione, con una citazione del grande Pontefice, San Giovanni Paolo II, tratta dal suo libro “ Memoria e Identità” (Introduzione a cura di Papa Benedetto XVI - Rizzoli, 2006), che meditando sul mistero del male nel mondo, rappresentato dai sistemi totalitari del Novecento, quali il Nazismo e il Comunismo, che hanno prodotto la mostruosità delle persecuzioni etniche e dei genocidi di massa, riaffermando il carattere etico della politica del bene comune votata alla democrazia, dei diritti umani e dell'identità giudaico-cristiana dell'Europa, così scriveva: “Il male del XX secolo non è stato un male in edizione piccola, per così dire “artigianale”. È stato un male di proporzioni gigantesche, un male che si è avvalso delle strutture statali per compiere la sua opera nefasta, un male eretto a sistema. Nello stesso tempo però, la grazia divina si è manifestata con ricchezza sovrabbondante. Non vi è male da cui Dio non possa trarre un bene più grande. Non c'è sofferenza che Egli non sappia trasformare in strada che conduce a Lui. (...) Cristo, soffrendo per tutti noi, ha conferito un nuovo senso alla sofferenza, l'ha introdotta in una nuova dimensione, in un nuovo ordine: quello dell'amore”. Un “Ordine universale” divino, quindi, che è Legge e Misura di tutto il Cosmo.

M° Emanuela Turrini 

by Edizioni CLIODEA © 2021

* Lirica dell'Autore: Ottavio Amilcare Bisignano

"Ut Unum sint"

“…Ed ho fatto conoscere
Il tuo nome Padre, 
e lo farò conoscere ancora, affinché
l'amore con il quale hai amato me
sia in essi ed io in loro”.
(Gv. 17, v.28)

La grande diffusione nei nostri tempi 
delle pratiche ancestrali, cultuali
e rituali, sterili talora con sacrifici cruenti, 
purtroppo così, ancora, radicate 
nelle tradizioni di molti popoli, 
anche in età storica e contemporanea,
afferenti alla religione di razza, 
politeistica, idolatrica, limitata 
ad un certo gruppo o etnia, 
famiglia, tribù o nazione,
non può, in alcun modo, far progredire
l'umanità sul piano morale, 
religioso, spirituale della convivenza
civile e pacifica.

Un tale risultato - in contrapposizione
allo Spirito di razza - certamente
si raggiunge con il culto 
e la devozione (l'umiltà di cuore,
la conversione e la resipiscenza)
della Religione al vero ed unico 
Dio Padre, Misericordioso, rivelata
e propalata dal Figlio, Gesù Cristo, 
nostro Salvatore, che con la sua 
Resurrezione ha trionfato sul peccato
e sulla morte.

Il Cristianesimo, infatti, ci offre
un ideale di vita etica, ascetica 
e contemplativa più elevato e sublime
a quelli proposti o propugnati 
dalle varie religioni o sette eretiche, 
esoteriche, sataniche, anticristiche,
per mezzo della purificazione interiore o
perfezione spirituale.

Il divino Maestro, nel ribadire, con autorità,
la sua missione salvifica per tutti gli uomini,
affermò la necessità della luce della grazia 
e della fede, onde attuare,
l'unità tra tutti i redenti e credenti in Lui,
attraverso l'evangelizzazione degli Apostoli.
Questi non furono lasciati orfani;
poiché, dopo, la sua ascensione
in cielo, ove siede sul trono
di Gloria, alla destra del Padre
fece discendere su di loro
lo Spirito Consolatore o Spirito di Verità,
identificato con lo Spirito Santo, 
uguale e consustanziale alla natura
del Padre e del Figlio.

Lo Spirito Santo è luce d'eterna sapienza,
in quanto ci svela il grande mistero
di Dio Padre e del Figlio,
uniti in un solo Amore!
Il suo compito è quello di preparare
l'umanità all'unione, liberando il mondo,
da ogni forma di schiavitù, dalle forze ostili,
corruttrici del mondo e dal peccato, 
che alimentano negli uomini
le passioni e gli egoismi,
per trasformarla in una fratellanza
o agape fraterna, comunione universale,
Chiesa trionfante, segno visibile 
della presenza di Dio nel mondo,
ovvero riflesso sulla terra 
della “Gerusalemme Celeste”.

Superamento, perciò, di qualsiasi separazione,
divisione o differenziazione di razze,
per attuare l'unione di tutti
in Uno, cioè con il Cristo, Luce del mondo,
potendo così partecipare tutti 
alla Gloria della sua Resurrezione.

L'Autore

by Edizioni CLIODEA © 2021

+ Dal Retrocopertina

"Il Piano narrativo della Collana editoriale - Studi e Ricerche nella sezione di Storia delle Religioni - che consta di tre volumi, per un totale di oltre mille pagine, rappresenta in modo articolato e globale la sintesi delle ricerche storiche - con lo studio delle fonti storiografiche ed esegetiche - che lo studioso prof. Ottavio A. Bisignano ha condotto per decenni, sino ad oggi, per decifrare e interpretare i caratteri simbolici, ideologici e sociali del “protocristianesimo”.
Una precisa narrazione di fatti e accadimenti, che hanno la forma di una rigorosa indagine antropologica e filosofica, che partendo dalle origini degli antichi popoli del Mediterraneo arriva al fulcro delle tradizioni, della civiltà occidentale ed europea. Un viaggio sorprendente, attraverso, la “religiosità magica e primordiale” dell'antico Oriente, con i suoi numerosi “culti misterici” a contenuto iniziatico, esoterico e soteriologico diffusi nel mondo greco-romano. Lo Scrittore, partendo dall'analisi del culto, della dottrina religiosa del “Mitraismo” mutuata dalla civiltà ellenica, ricostruisce gli eventi, che prepararono all'avvento della “Nuova Religione” di tipo monoteistico e universale, spiegando le comparazioni e le differenze tra l'”Ebraismo, l'Islamismo e la cultura giudaica”, che è alla base dell'avvento del Cristianesimo.
Nell'Opera si narra il rapporto delle prime comunità di cristiani, con la storia dell'Impero Romano, dalle sue origini alla caduta, con le invasioni barbariche, le guerre di conquista e l'epopea dei popoli del Nord Europa. La Storia dei Longobardi, dei Franchi con l'avvento di Carlo Magno, la costituzione del Sacro Romano Impero e la sua influenza sull'Impero Bizantino. Una dotta ricostruzione scientifica e razionale, che promuove la conoscenza della disciplina teologica e storica dei popoli del Mediterraneo ed evidenzia i comuni fondamenti spirituali di matrice giudaico-cristiana, che sono alla base di tutta la civiltà europea.
Una pregevole Opera editoriale, di grande valore culturale, la cui esposizione, chiara, rigorosa e completa soddisfa la curiosità del lettore più esigente e risponde in modo autorevole, alle richieste specialistiche dei ricercatori e studiosi più preparati".

L'Editore
 
 


 

 

 



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