Fiera Internazionale del Libro di Torino 2013

giovedì 20 giugno 2013

Fiera Internazionale del Libro di Torino 2013 - Tra gli espositori anche la Casa Editrice CLIODEA

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CHI SIAMO

La Nostra Agenzia Editoriale, nata nel 2006, produce e diffonde Cultura Letteraria ed Artistica, attraverso l'utilizzo e l'ausilio delle moderne tecnologie digitali. La Nostra Mission: Produrre Qualità Editoriale, in sintonia con i canoni tradizionali della carta stampata e con un occhio vigile rivolto all'applicazione futura, delle neonate Produzioni di E-book. Il Futuro della moderna Industria Editoriale, passa attraverso la simbiosi sinergica tra: Cultura, Arte e Tecnologia. L'Agenzia di servizi editoriali Cliodea, in Calabria diviene l'emblema chiaro, di questa Nuova Rivoluzione Sociale e Culturale, che trova nelle radici di un passato illustre ed immortale, la chiave di lettura, per decifrare le prossime sfide del mercato editoriale e della comunicazione, in campo nazionale ed internazionale, in accordo con le leggi economiche del cosiddetto "villaggio globale". Dunque, Qualità ed Innovazione saranno gli stimoli per emergere e progredire all'interno della galassia variegata del Mercato Editoriale e Multimediale, dove la Cultura, le Arti e le Scienze saranno i principali protagonisti del Futuro.

Il secolo che viviamo, appare nebulotico e contraddittorio, in quanto la società, cosiddetta tecnologica e progredita, propone talvolta modelli artistici e culturali sclerotizzati e abulici, che sono identificativi e patologici di una decadenza dei costumi politico-sociali dei nostri tempi. Il Positivismo ideologico e il relativismo assoluto, diventano sintomatici e rappresentativi di questa "moderna civiltà dei consumi", dove tutto ha un prezzo e tutto è mercificabile, compresa la dignità e la sacralità della natura umana. Cliodea, invece, nasce, vive e si riproduce, nell'ottica di un percorso ideale, spirituale e mediatico, che ha come unico e solo obiettivo, la ricerca vera e sentita di un "moderno umanesimo culturale"che sfocia in un "nuovo Romanticismo intellettuale", dove la Bellezza in tutte le sue forme e manifestazioni, non è asservita al "potere umano", servile e meschino, ma solo ed esclusivamente alle "Leggi Divine di una Monade Suprema Primigenia e Immortale", che è essa stessa Principio e Fine dell'Universo e del "Cosmo Multidimensionale".

Gli intellettuali, i filosofi, gli artisti, i giovani di questo sventurato paese, non devono crogiolarsi su posizioni dominanti ormai acquisite e apparentemente congrue, ma divenire l'anima critica, vera e limpida, scevra da condizionamenti edonistici e servili, di un mutamento interiore, di intenti e di azioni, che siano il preludio per l'inizio di un nuovo "Rinascimento Culturale e Sociale" contro la barbarie ideologica e politica del sistema ITALIA. La Cultura ha la sua maggiore responsabilità. La Cultura classica ed umanistica deve lasciare il chiuso delle aule accademiche, delle cattedrali universitarie ed elitarie, e proporre l'incipit del cambiamento avvicinando e sensibilizzando tutte le forze in campo. Solo così, gli intellettuali di questo paese, avranno assolto ad una funzione di equilibrio e partecipazione, ormai invocata dai più, rivendicando il proprio "diritto-dovere di censori dei costumi politici e sociali"." La Vera Cultura è la Vera Civiltà!"
Atanasio Bisignano

giovedì 20 giugno 2013

Fiera Internazionale del Libro di Torino 2013

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